Contatti frequenti e colloqui oramai quasi quotidiani tra Palazzo Begni e Roma. L’obiettivo è l’uscita di San Marino dalla vecchia Black List, o meglio, il mancato inserimento nella nuova stesura che il Ministero italiano all’Economia e le Finanze sta preparando. Nessuna indiscrezione ancora sul tono dei dialoghi politici con la Farnesina e con il dicastero di Via Venti Settembre, guidato da Giulio Tremonti. Il clima comunque sembra più disteso delle scorse settimane, anche se qualunque ipotesi resterebbe solo una congettura. Il momento è delicato, la svolta nei rapporti non è cosa facile. Nei primi giorni della prossima settimana, sempre nella capitale, torneranno ad incontrarsi le due delegazioni tecniche, questa volta direttamente nella sede del Ministero per l’Economia. Un nuovo colloquio che segue a quello dei giorni scorsi e che potrebbe avvenire martedì 27, si attendono le conferme. Sarà l’occasione per gli ultimi confronti sul pacchetto trasparenza, già varato dal Governo, in cui sono contenute le proposte finalizzate a normalizzare le relazioni bilaterali: l'abolizione delle società anonime, il pre-finanziamento dell'Iva per evitare le frodi carosello, rogatorie internazionali veloci e scambio di informazioni per via telematica sull’interscambio commerciale. Insomma i temi che hanno segnato le conversazioni politiche degli ultimi tempi. Considerato che le riunioni dei tecnici avvengono per mettere a punto le intese politiche, quella della prossima settimana potrebbe avere tutte le caratteristiche per aprire un capitolo nuovo.
Sergio Barducci
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