Una giornata di contrasti nelle borse europee dopo i timori di ieri sul debito greco e il rischio bancarotta che hanno portato i listini a bruciare 149 miliardi in un giorno. Dopo un inizio promettente, Milano in giornata era in calo del 2% e si contendeva con Parigi la maglia nera d’Europa. Lo spread, ossia il differenziale di rendimento tra i titoli decennali italiani e quelli tedeschi, era arrivato al record di 447 punti. A metà pomeriggio invece il rialzo, guidato dal comparto bancario. Anche lo spread si era ridotto a 388 punti. La chiusura alla fine è positiva: +2,19% Milano ed è la migliore, +1,85% Francoforte, +1,41 Parigi, Londra +0,87%. Intanto la cancelliera tedesca Merkel ha smentito una dichiarazione congiunta sulla Grecia insieme al presidente francese Sarkozy, anche se nel pomeriggio era previsto un incontro col presidente dell’Unione Europea Van Rompuy.
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