Botta e risposta tra governo ungherese e Fondo Monetario Internazionale
Secondo Orban, l'Fmi avrebbe chiesto fra l'altro l'aumento dell'imposta Irpef, l'introduzione di una tassa sugli immobili, un taglio nel personale della pubblica amministrazione, una riduzione delle imposte sulle transazioni finanziarie, un taglio sugli assegni di pensione e nei sussidi familiari, la soppressione della tassa speciale per le banche e l'eliminazione dell'imposta sulle transazioni per la banca centrale. Orban oggi ha confermato che l'Ungheria respinge l'accordo con queste condizioni, ma è impegnata sempre a cercare un accordo, se possibile entro l'anno.