A Bruxelles la riunione dell’Eurogruppo

Vigilare, perché le differenze fra le economie degli stati UE non si approfondiscano. Jean Claude Junker, confermato a guida dell’Eurogruppo nel prossimo biennio, lancia l’allarme proprio nel giorno in cui l’organismo si riunisce per salvare Atene dalla bancarotta e ammonisce: “L’eventuale uscita della Grecia dalla zona Euro avrebbe effetti simili ad un terremoto; provocherebbe una reazione enormemente negativa dei mercati finanziari”.
Mercati che già hanno reagito negativamente alla diffusione dei dati sul saldo 2009. Segni meno per tutti in eurozona: a -5% il PIL della Germania, -2,2% in Francia, in Italia il peggiore andamento negli ultimi 40 anni, con un -4,9%. Bilancio drammatico anche sul fronte lavoro nello stivale: 918 milioni di ore di cassa integrazione nel 2009: il 300% in più sull’anno precedente.
Cassa integrazione con cifre allarmanti anche a San Marino. 120 aziende ne hanno fatto ricorso per 1607 lavoratori: cioè circa una azienda ogni 4, per un lavoratore ogni 4. Il dato preoccupante è che le richieste provengono per il 95% dal settore manifatturiero. Crisi del comparto industriale anche in termini di occupazione, con una diminuzione di addetti del 7%, cioè 452 lavoratori in meno nel 2009.

Annamaria Sirotti

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