Carisp: convocato il CdA della Fondazione

Sui contenuti dell’incontro nessuno parla. Di certo si sa soltanto che giovedì mattina si riunirà d’urgenza il Consiglio d’Amministrazione della Fondazione, convocato dal presidente Giovanni Galassi. Nelle stesse ore a Bologna, il Tribunale del riesame si pronuncerà sulla revoca di richiesta degli arresti domiciliari presentata dai difensori di Mario Fantini, Paola Stanzani, Luca Simoni, Gilberto Ghiotti e Gianluca Ghini, finiti in carcere a maggio scorso con l’accusa di riciclaggio. Novità importanti intanto riguardano la cessione di Delta, per la quale la Cassa di Risparmio di San Marino è diventata l’unica controparte, dopo l’intesa raggiunta con Sopaf e la rinuncia da parte di quest’ultima alle azioni legali nei confronti di Cassa di Risparmio e di Delta. La trattativa in corso con 4 istituti bancari ha visto spuntare Intesa. Il presidente della Cassa avrebbe già in mano il mandato a vendere di Sopaf e l’accordo, sottoscritto il 31 luglio scorso, prevedrebbe per la finanziaria di Giorgio Magnoni 55 milioni per l’opzione sulle quote in Delta più altri 15 milioni per consulenze che la Carisp gli affiderà. Si parla di un ruolo di advisor dell'istituto sammarinese in operazioni di smobilizzo dei crediti vantati nei confronti di Delta.
Secondo indiscrezioni Mediobanca, assieme a Giuseppe Lusignani, presidente di Prometeia Advisory Sim, si occuperà del riassetto dell'azionariato di Delta per conto della Cassa di Risparmio di San Marino. Non solo per trovare soggetti disposti a rilevare il 15,95% di So.Pa.F., ma anche per il restante 84,05%. Ma ulteriori particolari emergeranno nell’incontro del CdA di dopodomani.

Sergio Barducci

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