Carisp, Romito: "Nel prossimo Cda del 16 maggio non ci saranno colpi di coda"
Prevista inoltre l'elaborazione di un estratto delle criticità sulla base delle sole valutazioni che l'attuale organo di governo della banca è riuscito a compiere finora, con tutte le difficoltà del caso. “La nota informativa, via via, sarà integrata di qui al 31 maggio, data dell'assemblea, permettendo così ai soci di valutare in toto sia l'operato di questo Cda, comprese le mie dimissioni - anticipa Romito – e il modo in cui è stato trattato il bilancio. Se la volontà sarà quella di smontare questo impianto – aggiunge – potranno ovviamente farlo”.
Martedì 16 maggio, intanto, il Cda si riunirà nuovamente. Romito assicura: “Non ci saranno colpi di coda”.
Il precedente Consiglio di amministrazione ha elaborato un rendiconto al 31/12/2016 con una perdita di 15 milioni di euro, al netto della posizione Delta. Sono invece state espresse riserve sull'informativa esterna redatta da KPMG, società a livello internazionale nel campo della revisione e della consulenza, che incrementa la perdita di esercizio di altri 60 milioni, sempre per i crediti Delta, portando il deficit ad un totale di 77 milioni di euro. “Se siano cifre congrue o no – chiosa Romito - non riusciamo a stabilirlo. In ogni caso – conclude - non c'è la volontà il 16 maggio di uscire con qualcosa che possa creare difficoltà alla banca”.