Cassa Integrazione Guadagni. San Marino: quasi 2 milioni di ore richieste
In tutto lo scorso anno ne erano state erogate meno di 300.000
Come prevedibile a causa delle chiusure per l'emergenza coronavirus tante imprese sammarinesi sono dovute ricorrere alla Cassa integrazione. Da quanto emerge dai dati esposti alla Commissione Cassa Integrazione Guadagni, riportati da San Marino Fixing, nei primi cinque mesi del 2020 sono 1.828.095 le ore di CIG richieste da 1.687 aziende. In tutto il 2019 ne erano state erogate 276.401,92.
È ancora presto per quantificare effettivamente però, la liquidazione delle stesse in termini di risorse, visto che molte di queste aziende probabilmente hanno già iniziato a richiamare i lavoratori e non usufruiranno quindi di tutte le ore. Ma se questi dati venissero confermati si tratterebbe di un aumento superiore al 600%.
Difficile il paragone con l'Italia se non in termini assoluti. Nel solo mese di aprile, nello stivale, sono state circa 80 milioni le ore di cassa integrazione guadagni, cifra superiore al totale di quelle utilizzate in tutto il 2009, anno della crisi economica globale. In dati monetari a San Marino nel 2019 è stata erogata una CIG complessiva di circa 2,67 milioni di euro, a fronte di una contribuzione da parte di lavoratori e imprese di quasi 11 milioni di euro.
Se fosse ipotizzabile un incasso simile nel 2020 e dovessero concretizzarsi tutte le ore di Cassa Integrazione richieste, analizza San Marino Fixing, servirebbero nuove risorse per finanziare questi ammortizzatori. Per questo è auspicabile, scrivono, una riapertura quanto prima di tutte le attività, con conseguente ritorno al lavoro di quanti siano ancora in Cassa Integrazione.