CDLS: celebrati i Congressi delle federazioni Pubblico Impiego, Industria, Costruzioni e Servizi

Lavorare per il rilancio del Paese, interpretare un cambiamento per stare al passo con le mutevoli esigenze del mondo del lavoro. Le tre federazioni CDLS ripartono dal percorso tracciato nel decalogo di proposte lanciate nelle due precedenti giornate congressuali. 80 delegati per Industria e Artigianato, in appoggio all'idea di puntare sulla formazione, di creare un'agenzia per lo sviluppo, di non mollare la presa sulla salvaguardia dello stato sociale.
Gli occhi di un'ottantina di delegati puntati anche sulla PA: “il sistema pubblico – è la tesi – va valorizzato attraverso un progetto unitario che arrivi a riformare la Legge Organica”. Ma non solo.
Edilizia, commercio, settore della ristorazione: le difficoltà che attraversano questi comparti al centro degli interventi dei 56 delegati della Federazione Servizi: temi che impongono serie riflessioni ma soprattutto soluzioni immediate. E sullo sfondo il peso della crisi del sistema bancario e finanziario. Nel video le interviste a Giorgio Felici, segretario FLIA-CDLS; Riccardo Stefanelli, segretario FPI-CDLS; Gianluigi Giardinieri, segretario FCS-CDLS.

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