Centro storico: chiesti più controlli per le attività commerciali

Centro storico: chiesti più controlli per le attività commerciali.

Nel mirino tutte le attività che frenano il processo di riqualificazione commerciale del cuore turistico della Repubblica, con l’occupazione non autorizzata del suolo pubblico, la vendita di merce contraffatta, di alcolici e armi ai minorenni. Ma anche guide turistiche non autorizzate e commercianti che praticano la “petulanza”, si fanno cioè pubblicità con insistenza nei confronti dei turisti di passaggio. I controlli, già previsti dalle norme di legge in vigore, li chiedono i Segretari di Stato per il Commercio Masi, il Turismo Bacciocchi e il Territorio Riccardi che, in accordo con le associazioni di categoria Usc, Osla e Usot, hanno scritto ai comandi di Polizia Civile e Gendarmeria, e alle direzioni di Ufficio Industria e Urbanistica, per sollecitare la ripresa tempestiva dei controlli e il loro intervento di vigilanza.
In particolare, per la vendita di merce contraffatta e di alcolici e armi, i controlli verranno effettuati su tutto il territorio sammarinese e non solo nelle vie del centro storico. L’altra novità, rispetto al passato recente, e che d’ora in poi i controlli saranno programmati con continuità.

Centro storico: chiesti più controlli per le attività commerciali

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