CGIL Rimini: infortuni sul lavoro in calo ma sul dato incidono gli effetti della crisi
Formazione e informazione sono i canali determinanti, secondo la CGIL, per tutelare la salute di chi lavora. Per questo è stato attivato un servizio di informazione, e insieme a CISL e UIL anche corsi nelle scuole; prevista inoltre una specifica formazione per i responsabili della sicurezza. La CGIL infine non risparmia critiche al Governo italiano, "reo di non investire in sicurezza perché ritenuto troppo oneroso. Il 40% delle risorse, tra l’altro, viene destinato in campagne d’informazione di tipo mediatico, e non direttamente sui luoghi di lavoro. A ciò si aggiungono le penali dimezzate per i datori di lavoro inosservanti della legge e la volontà di promulgare un ddl per eliminare il registro degli infortuni che avvengono in azienda".
s.p.