Comitato diritto alla casa: sostegno dall'Osla
Occorre affrontare l’emergenza di una nuova POLITICA DELLA CASA per sostenere le fasce più deboli e liberare risorse per i consumi; una politica dei risparmi e nuove regole bancarie a difesa del risparmio e delle imprese. Si tratta di venire incontro ai redditi più bassi nell’ambito della reale affermazione del DIRITTO ALLA CASA.
Uno speciale fondo, alimentato anche con i fondi previdenziali, dovrà consentire la realizzazione di edilizia a basso costo e di edilizia sperimentale ecologica ed a basso consumo energetico realizzata su terreno pubblico da dare in concessione per 99 anni, rinnovabile. I terreni più indicati sono quelli di recupero dalla bonifica calanchiva con esposizioni ambientali e con l’obbligo di utilizzare l'energia solare.
Lo stato dovrà provvedere alla relativa urbanizzazione e stabilire i parametri e le caratteristiche di questa edilizia sperimentale.
Tra i temi più sentiti vi è anche la normativa della gestione degli appalti e forniture pubblici:
- attuazione raccomandazioni GRECO;
- rimozione delle barriere di accesso agli appalti e ai lavori pubblici per le Piccole e Medie Imprese;
- rispetto delle normative e presidio dei cantieri durante lo Stato Avanzamento Lavori, nei subappalti e sulle varianti in corso d'opera;
- completare l'attuazione della normativa nella gestione di tutte le forme di spesa pubblica di tutti gli enti appaltanti;
- rotazione, parcellizzazione e suddivisione dei capitolati (edile, impianti, elettricista, idraulico);
- piena realizzazione, utilizzo e accesso telematico di un registro unico delle imprese che possono accedere suddivise per categorie, a qualsiasi spesa pubblica, appalti e forniture, di tutti gli enti appaltanti;
- realizzazione di un portale Internet unico (come avviene in UE), in cui vengono pubblicate tutte le gare d'appalto e delle forniture, con la pubblicazione dei vincitori.