I commercianti decidono lo sciopero sul Pianello
Questa volta sono state raccolte 120 adesioni, per altrettante persone che dovrebbero trovarsi sul Pianello, e la manifestazione di protesta dunque si farà. L’appuntamento è per le 8.45 in piazzale Lo Stradone: da lì i commercianti, in maniera pacifica e silenziosa, saliranno in piazza della Libertà nel momento in cui, a Palazzo Pubblico, inizieranno i lavori del Consiglio grande e generale. Chiederanno un incontro con una delegazione di governo e forse anche coi capi gruppo consiliari. Per tutta la durata della manifestazione, i negozi dei protestanti dovranno rimanere chiusi.
Al governo sarà consegnato un documento, senza proposte alternative come sembrava in un primo momento: i commercianti hanno infatti semplicemente deciso di non eliminare le proprie vetrine, al massimo sono disposti a rifarle coi materiali che indicheranno i tecnici autori del piano particolareggiato. Un sondaggio, per sapere quanti tra loro fossero contrari alla rimozione delle vetrine, era già stato fatto: su 205 pareri raccolti, 176 commercianti, pari all’86%, avevano infatti detto no.