Commercio: arriva il piano strategico di sviluppo. Critiche le associazioni
Facilitazioni per la conversione delle aree industriali ad uso commerciale, con un occhio alla qualificazione ambientale dei distretti. Capitolo a parte per il centro storico di Città, perché sia gestito come un vero e proprio centro commerciale naturale. Marketing mirato per la promozione, si punterà a incentivare il ricambio generazionale. Anche il commercio generico soffre: - 10% nel 2011; colpito soprattutto l’ingrosso, che più paga gli effetti del decreto incentivi italiano. Dunque, internazionalizzazione: San Marino sarà il centro di trading verso l’estero e collegamento per i paesi extra UE. Formazione degli operatori e progetti saranno sostenuti da un Fondo. Già critiche le associazioni di categoria, con Osla in testa: “Spunti apprezzabili, ma validi per una normale amministrazione – dice il vice presidente Mirko Dolcini – noi abbiamo bisogno di misure straordinarie”.