E’ ripresa la trattativa per il rinnovo del contratto del commercio scaduto il 31 dicembre 2005. Ieri sera si è svolto l’incontro tra Osla, Usc e Centrale Sindacale Unitaria, registrando una generale convergenza tra le parti. Il contratto è stato rivisto articolo per articolo. Condivisa in sostanza la parte normativa: il sindacato ha richiesto un aggiustamento di due ore di ferie e la possibilità di ottenere una forma di distacco, concordata con le aziende, per l’impegno sindacale dei dipendenti. Ancora in sospeso alcuni aspetti relativi alla parte economica. Avanzata la proposta di diversificare l’aumento retributivo e privilegiare le categorie medio-basse. Recepito, a tal proposito, il suggerimento dell’USC, sfociato in una cifra fissa. Il contratto dovrebbe avere una durata di 4 anni invece che 3, con rinnovo della parte economica dopo 24 mesi. Soddisfatto della trattativa il Segretario della Federazione Costruzioni e Servizi CDLS, Gian Luigi Giardinieri, che auspica di arrivare alla firma entro fine mese. Positiva per il Segretario FULCAS-CSdL, Paolo Zafferani, la stabilizzazione dei lavoratori frontalieri. Ora si attende una controproposta da parte dell’Organizzazione degli Imprenditori e dell’Unione Commercianti che – assicurano - sarà presentata a breve, dopo una ulteriore valutazione. Ottimista anche la vice presidente USC, Giorgia Gasperoni, secondo la quale si sarebbe veramente vicini alla firma.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy