Confcommercio: a Rimini il convegno sulla legalità, ospite Presidente Sangalli

“2015 l'anno della ripresa. Meno criminalità, più sviluppo”: il convegno di Confcommercio sul legalità e del contrasto delle attività criminali nell'imprenditoria. Ospite il Presidente nazionale, Carlo Sangalli. Sullo sfondo la partita sul futuro e un grido d'allarme che non può essere ignorato: proviene dalle imprese commerciali del territorio e non solo, sempre più impossibilitate a parare i colpi di una illegalità diffusa che mina lo sviluppo di una economia sana. Abusivismo commerciale, contraffazione, infiltrazioni malavitose, furti, rapine e aggressioni soffocano attività già provate da eccessiva pressione fiscale, burocrazia e una forbice tra costo del lavoro e retribuzioni che non si riduce.
Pensare al 2015 come l'anno della ripresa resta una grande incognita. Ma creare le condizioni per garantire maggiore sicurezza ai cittadini è già di per sé fondamentale per dare impulso allo sviluppo. Una richiesta d'aiuto lanciata alla politica, alla Prefettura: “serve presidio, serve controllo, serve repressione, ma ancora prima serve prevenzione”. Dal sindaco Gnassi un ragionamento sull'atteggiamento culturale: “I problemi – dice - si risolvono con un approccio nuovo, diverso, più costruttivo”. Ricorda quindi le recenti operazioni che hanno interessato la Fiera e la vendita dei terreni dell'ex quartiere fieristico. “Tutto va affrontato con logiche diverse dal passato – rimarca - ognuno deve fare la propria parte”.

Nel servizio Gianni Indino, presidente Confcommercio Rimini

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