Confronto aperto tra Segreteria di Stato e associazioni di categoria: al via gli incontri
Priorità al confronto con Osla, Usc, Usot e Unas, sin dalla prima settimana di insediamento. Il Segretario di Stato Federico Pedini Amati dedica ad ognuna delle associazioni legate al comparto turistico-commerciale una prima giornata di incontri preliminari per sondare le rispettive sensibilità e ascoltare la loro visione di programmazione futura. Sul tavolo le priorità insieme alla ricerca delle migliori soluzioni per attirare i flussi turistici in Repubblica, “ragionando anche su come dirimere questioni burocratiche – spiega - che hanno creato problemi all'organizzazione di eventi o in generale all'afflusso di visitatori”.
Posto nuovamente l'accento in tal senso sull'importanza della sinergia pubblico/privato, al pari della cooperazione che dovrebbe instaurarsi tra le Segreterie di Stato al Turismo, Sport e Cultura, “strettamente collegate tra di loro” – per Pedini Amati –, per la condivisione dello stesso fine, quello cioè di rendere appetibile il Paese all'esterno. Nelle prossime settimane gli incontri proseguiranno con il consorzio San Marino Destination ma anche con Anis ed altre realtà associative, seppur non strettamente legate alla sfera del turismo.
Il 21 e 22 gennaio prossimi, inoltre, il Segretario sarà a Madrid per la Fiera internazionale del turismo dell'OMT. Già in agenda la partecipazione ad un incontro interministeriale. Presente anche l'Ufficio del Turismo per seguire lo stand di San Marino.
Intanto c'è anche la Repubblica nel tour di 'missioni locali' che l'Ambasciata del Regno Unito a Roma e sul Titano, in collaborazione con l'Anci, intende intraprendere come strategia di 'diplomazia territoriale'. “UKin-Tour”, così è denominata l'iniziativa, partirà da Pavia e toccherà ogni mese un importante Comune italiano. La tappa a San Marino è invece prevista, in questo primo semestre dell'anno, il 18 e 19 marzo. “Una 'diplomazia territoriale' - ha rimarcato l'Ambasciatrice Jill Morris - che serve anche a ricordare come dopo la Brexit il governo britannico voglia consolidare proprio i suoi rapporti con la Penisola”.
Nel video l'intervista all'Ambasciatrice del Regno Unito in Italia e a San Marino, Jill Morris.