Contratto bancari: pre-accordo con Banca San Marino
E’ solo un pre-accordo, ma potrebbe portare alla veloce soluzione della trattativa degli istituti di credito sammarinesi, almeno per dieci di loro. La Banca di San Marino ha incontrato i dipendenti e proposto un contratto che è a metà strada tra le due controparti, e cioè lavoratori e sindacati da una parte e associazione banche e associazione industriali dall’altra. Passi avanti non tanto sulla parte normativa che per la BSM è già particolarmente favorevole, ma su quella economica. Il pre-accordo infatti è quadriennale, e prevede un aumento per il 2003 del 2,65 per cento, mentre per i tre anni successivi rispettivamente del 2,30, 2,10 e 2, con meccanismo di recupero a fine anno, secondo i valori I0stat. L’intesa sarà sottoposta lunedì mattina all’assemblea dei dipendenti non solo della Banca di San Marino, un centinaio, ma di tutti gli istituti di credito interessati dal contratto unico. Circa 350 dipendenti. Infatti sono disponibili a seguire la stessa strada tracciata dalla BSM, anche l’associazione industriali e l’associazione bancaria sammarinese. Insomma lunedì, dopo la decisione dell’assemblea, sicuramente riapriranno gli sportelli della banca di San Marino e non è escluso che la trattativa possa poi concludersi velocemente con il ritorno al lavoro di tutti.
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