Il coordinamento frontalieri lancia l’appello: unire le forze contro doppia imposizione fiscale

Un impegno concreto, al di là delle parole. Soprattutto, uno sforzo congiunto, nella convinzione che per risolvere il problema frontalieri serva la determinazione di tutte le parti in causa. Un obiettivo condiviso da parlamentari italiani e Segretari Sammarinesi. La volontà è quella di lavorare insieme. Anche i lavoratori sono chiamati a fare la loro parte. Maurizio Morigi del coordinamento frontalieri lancia l’appello all’unità e alla partecipazione. Per superare le emergenze franchigia e peso fiscale scende in campo anche l’Udc. Si chiede uno sforzo trasversale anche per permettere al territorio di tornare a prosperare. Primo passo sarà l’uscita dalla black list. La crisi che sta attanagliando il paese si ripercuote anche sui lavoratori che ogni giorno superano il confine per lavorare sul Titano. Ma le aziende chiudono e licenziano. Il problema, quindi, da sammarinese diventa anche italiano. La speranza del coordinamento è che si arrivi ad una soluzioni in tempi brevi, magari prima di fine legislatura. Nel video le interviste a Maurizio Morigi (Coordinamento frontalieri) e Andrea Pasini (Coordinatore regionale Udc)

Monica Fabbri

Il coordinamento frontalieri lancia l’appello: unire le forze contro doppia imposizione fiscale

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