E' stato raggiunto l'accordo per la salvaguardia dell’occupazione e la tenuta sociale dei lavoratori dell'azienda Cotes. Nel corso di un incontro durato sei ore, il 24 aprile scorso, FIOM CGIL di Rimini e Perugia, le rappresentanze sindacali, insieme all'azienda hanno concluso un'intesa che - approvata all’unanimità dall’assemblea sindacale dei dipendenti - riprende i punti precedentemente posti all’attenzione del dibattito pubblico, quali:
- l’invio della domanda di Cassa integrazione (Cigs) per gli esuberi, per la durata di un anno;
- l'avvio delle procedure per l’intesa con la Regione Emilia-Romagna per l’assegno di ricollocazione;
- sarà prevista un’incentivazione economica per coloro i quali permarranno in azienda.
Sul piano economico:
- saranno saldate tutte le competenze di fine rapporto senza alcuna rateizzazione;
- il TFR sarà anticipato mensilmente a partire dall’avvio della Cigs.
"Con il confronto si è giunti ad un accordo che - conclude l'azienda Cotes in un comunicato - salvaguarda le reciproche posizioni e va nell’interesse generale di impresa e lavoratori".