Crisi: crollano finanziarie ed immobiliari
Soffre tutto l’immobiliare (dato aggregato all’informatica e ai servizi alle imprese) con 155 aziende in meno sul territorio (-7,8%). Attività per lo più immateriali visto che in termini di forza lavoro occupata il calo si ferma a 11 unità. E’ uno dei cardini dell’economia del Titano, l’industria manifatturiera: perde il 9% delle imprese, scese da 521 a 474 realtà, ma perde anche 251 lavoratori. E’ comunque il settore che vede il maggior numero di occupati: 19000 lavoratori dipendenti a San Marino, fra pubblico e privato: 5160 sono proprio nell’industria.
Edilizia in crisi: tiene il numero di aziende, ma cala drasticamente la manodopera: -100 unità nel settore costruzioni e impianti. In un anno –8,1%.
Dati in chiaroscuro sul commercio: perde 50 attività, ma è l’unico comparto, insieme all’alberghiero, che vede una se pur debole, crescita in termini di occupazione a +28 unità).
Allarme sul mondo del lavoro che resta nel tasso di disoccupazione: 5,29%, oltre un punto percentuale in più in un anno (3,97% nel 2011).
Annamaria Sirotti