La crisi occupazionale è stata messa, nero su bianco, dal bollettino di statistica
La crisi occupazionale è stata messa, nero su bianco, dal bollettino di statistica.
5.938 nel 2010, 5608 nel 2011. Nell’ultimo anno a San Marino hanno chiuso 330 imprese, cioè il 5,6 per cento del totale. 174 nel settore delle attività immobiliari e dei servizi alle imprese, quello che ha risentito di più del calo dell’occupazione, ma forse fa ancora più riflettere il dato all’industria manifatturiera, che finora ha sempre tenuto; invece, nel 2011, 62 imprese hanno abbassato la saracinesca. I dati sono stati diffusi qualche giorno fa, si riferiscono all’ultimo trimestre 2011 e in un certo senso chiudono il cerchio. Anche le attività finanziarie risentono della crisi: rispetto al 2010 ne sono state chiuse 12. In pratica assumono solo albergatori e ristoratori, unico settore che presenta un saldo positivo. Gli ultimi dati relativi all’occupazione evidenziano 1.115 iscritti alle liste di collocamento. Nel settore privato 443 lavoratori in meno rispetto al 2011, in quello pubblico 26.
Sara Bucci
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