Critiche a Clarizia. Il Presidente di BCSM dice: travisate mie parole
E’ amareggiato, Renato Clarizia, per le reazioni che la sua intervista ad un sito web ha suscitato in Repubblica. Dato che, spiega, sono state travisate le sue parole. Pensava che quella chiacchierata, concessa nell’orario di ricevimento degli studenti, fosse destinata alle pagine di un quotidiano locale. Il numero uno di Banca Centrale non vuole alimentare polemiche, né rilasciare altre interviste. “Ci sono cose più importanti da fare” – dice. Ciò che più lo rammarica è stato vedere stravolto il senso delle sue frasi, estrapolandole dal contesto. Gli si attribuisce, ad esempio, di aver sostenuto che “San Marino ha campato di rendita”. Parole che il partito Unione per La Repubblica ha definito irrispettose. Ma Clarizia precisa di aver fatto un discorso diverso, più elaborato, di aver spiegato che San Marino, dieci anni fa, non si preoccupava di problematiche economiche perché c’era un clima di benessere finanziario. E non vuole ci siano dubbi: la professionalità di Banca Centrale riguarda tutti, italiani e sammarinesi. Semmai, l’aver affidato posti di vertice a italiani è segno di grande attenzione nei confronti dei vicini. E ancora: sul fatto che San Marino si stia muovendo verso nuovi investimenti, Clarizia si riferiva al polo scientifico e tecnologico, approfondito dal Segretario all’Industria Marco Arzilli al forum Ambrosetti. Insomma: tante parole travisate ed altre addirittura omesse, come il fatto che San Marino compaia solo nella Black list italiana, ma non in quella dell’Ocse, e che nei suoi confronti ci sia stato l’apprezzamento del Fondo Monetario per i progressi compiuti.
Monica Fabbri
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