Csdl al congresso: critiche da "Rinnovamento e trasparenza"
"Le accuse – continua Zanotti – sono nebulose e i probiviri su muovono con difficoltà e secondo un mandato discrezionale". Contestato anche il segretario generale Giovanni Ghiotti ritenuto inadeguato al ruolo.
E un altro componente della corrente interna – Giorgio Giovagnoli – afferma che "nella Csdl è stata sospesa la democrazia". Giovagnoli condanna anche quello che definisce il “silenzio assordante” di molte organizzazioni politiche, sociali e civili; in particolar modo dei cosiddetti partiti politici minori, potenzialmente liberi da influenze e spesso critici con il sindacato.