Anziani più poveri, servono interventi urgenti. Così in una lettera indirizzata a governo e parlamentari, i segretari delle federazioni pensionati della Csu, tornano alla carica con il problema del carovita per gli anziani del Titano, chiedendo l’apertura immediata di un tavolo di confronto. Tra le cause del crescente disagio economico l’aumento incontrollato dei prezzi dei generi di prima necessità. Ma anche l’acquisto di medicinali esclusi dal prontuario farmaceutico, l’aumento degli affitti, e tutta una serie di oneri che a fine mese si sommano incidendo drasticamente sui bilanci familiari. Occorrono interventi straordinari da addebitare sul bilancio dello stato. Tra le richieste l’adeguamento dell’assegno di accompagnamento, l’aumento dei posti nella casa di riposo, il reintegro nel prontuario farmaceutico dei farmaci utilizzati principalmente dagli anziani, misure di contenimento del costo della vita con particolare attenzione ai generi di prima necessità.
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