CSU: incontro pubblico su riforma tributaria e finanziaria

Riforma fiscale: quanto ottenuto e quello che ancora non va. Risultati positivi, raggiunti anche grazie alla massiccia protesta nello sciopero del 24 settembre: no tax area per i redditi bassi, rimodulazione delle aliquote per i dipendenti, commissione tripartita per gli accertamenti, superamento della tassa etnica, uso della Smac card per la tracciabilità, incrocio dei dati sui contribuenti, ad eccezione di quelli bancari. Poi in evidenza le mancanze: abbassamento ingiustificato della tassazione per gli autonomi, il no all'istituzione del nucleo di polizia tributaria e di abbassamento della soglia per far scattare i reati di dichiarazione e omessa e infedele.
Prime impressioni anche sulla finanziaria 2014, che, per la CSU porterà un ulteriore aumento del deficit dello stato: contro l'introduzione di misure penalizzanti (vedi ticket sanitari), rilevando i tagli alle condizioni economiche di alcune categorie nel pubblico, per aspetti di natura contrattuale. Riflessioni, ancora, sui fondi pensionistici, nel timore che lì si voglia scaricare parte del deficit dello Stato.

AS

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