Dati statistica: 100 aziende in meno in un anno

In un anno, il Titano perde 109 aziende su oltre 5000 (5256). Sono soprattutto nel settore immobiliare (-80) seguite dai trasporti e telecomunicazioni (-17) e dal commercio. Ma soffrono anche le attività finanziarie e l'indotto dell'immobiliare: le costruzioni e gli impianti. Nei dati torna il difficile momento per le imprese sammarinesi, a più battute segnalato dalle associazioni di categoria. Un solo dato in positivo che segna in qualche modo il ritorno alla terra, con l'aumento del 7,5% delle aziende agricole.
L'allarme suona per il lavoro, con i dati che - se pur non proprio in linea con quelli diffusi dalle organizzazioni sindacali - parlano di un momento nero sul fronte disoccupazione: 1347 unità, 147 in più sul 2013 e sono concentrati per il 33% fra i giovani dai 20 ai 29 anni. Tasso di disoccupazione in senso stretto al 6,51%, con un punto in più sul 3013.
Aggiornato allo scorso dicembre il conto Cassa Integrazione Guadagni, calata sul 2012: 603 aziende ne hanno fatto ricorso (-13,1%), decresce anche l'importo liquidato che ammonta comunque a oltre 7 milioni 600 mila euro.
Luci e ombre sul turismo. E' boom di presenze: oltre 350mila visitatori nei primi tre mesi dell'anno (+23,9%), ma soffre quello di sosta: quasi 12mila arrivi al +15,9%, ma perdono il 6.5% i pernottamenti, con una media di poco più di notte trascorsa a San Marino.

AS

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