I dati sui consumi di gas a San Marino
14.760 le famiglie allacciate che rappresentano circa il 50 per cento dei consumi totali. A loro infatti si aggiungono le imprese, le strutture di servizio, come gli uffici pubblici o l’ospedale, le utenze tecnologiche. L’andamento climatico di ottobre, novembre e dicembre, ha costretto le famiglie a tenere accesi più a lungo gli impianti di riscaldamento e questo, ovviamente, si è tramutato in un aumento dei consumi ed un rincaro delle bollette. Stando ai dati è stato novembre il mese più freddo, dove il consumo di gas è salito di ben 800 mila metri cubi rispetto allo stesso mese del 2006. Più contenuto l’innalzamento di ottobre, dove la richiesta è salita di 500 mila metri cubi. A dicembre invece il consumo medio è stato più alto di 600 mila metri cubi di gas. Sono dati questi riferiti alle sole utenze private. Tradotto in termini economici per le famiglie sammarinesi si è rivelato un esborso maggiore di circa 50 euro nel trimestre. Un rincaro che si è fatto sentire soprattutto per la fasce più deboli, lontano comunque dalle cifre che si sono trovate a sborsare le famiglie italiane residenti nel circondario, che in alcuni casi hanno visto bruciare nelle caldaie di casa anche 200 euro in un solo mese.