Dazi: Cina risponde a Usa, nel mirino prodotti per 3 mld di dollari
Il ministero del Commercio cinese, auspicando un passo indietro degli Usa per evitare di colpire "seriamente" i rapporti bilaterali e l'interscambio globale, ha spiegato in una nota che le misure all'import di prodotti americani potrebbero essere adottate in due gruppi in mancanza di accordo, preannunciando l'ipotesi di ricorso ad azioni legali in linea con le norme del Wto.
Pechino "sollecita gli Usa a risolvere le preoccupazioni cinesi il prima possibile".
L'approccio di Pechino resta tuttavia molto morbido, ma in caso di inasprimento dei rapporti, l'attenzione si potrebbe spostare maggiormente sul settore agricolo, la prima voce dell'export Usa verso la Cina: nel 2016 gli Usa hanno spedito semi di soia verso la Cina per 14,2 miliardi di dollari.
Sospesi invece i dazi per l'Europa, anche se si attende ancora la conferma ufficiale e per questo l'Unione Europea ha rimandato a domani la diffusione delle conclusioni sul tema del commercio.
Preoccupate le borse, dopo il tonfo di Wall Street, chiusure in netto calo anche di Tokyo e Shanghai.