Domani si riunisce l’Ecofin. Oggi riunione dell’Eurogruppo
L’Unione Europea è pronta ad intervenire se dagli stress test sulle banche dovessero emergere situazioni di difficoltà. Lo ha detto il Ministro delle Finanze Belga, Reynders, che detiene la presidenza di turno dell’Ecofin. Bisognerà però attendere la data del 23 luglio, giorno in cui saranno pubblicati i risultati. E’ prematuro invece sapere quali saranno le misure da prendere nei casi di criticità. Di certo c’è solamente che domani l’Ecofn darà ufficialmente al Cebs, la futuro autorità europea di vigilanza sulle banche, il mandato per coordinare e centralizzare tutte le operazioni legate allo svolgimento degli stress test. Stessa metodologia e risultati raffrontabili. Da Bruxelles arriverà anche il piano per difendere i clienti di banche e assicurazioni dal rischio crac. Il pacchetto di misure vuole recuperare il più in fretta possibile la fiducia di risparmiatori ed investitori nei servizi finanziari, prevede di rafforzare le garanzie per i titolari dei depositi bancari, di ridurre il rischio perdite per chi si affida ad una società di investimenti ed il medesimo livello di protezione per i clienti, contro i differenti 40 esistenti. Al centro della due giorni dei ministri finanziari c’è sicuramente la riforma della vigilanza finanziaria, sulla quale i 27 sono chiamati ad una difficile intesa. Al vaglio dei ministri UE e verso il via libera Ecofin infine la manovra targata Giulio Tremonti che in questa due giorni di Bruxelles avrà occasione per fornire, prima del via libera, ulteriori dettagli ai colleghi europei.
Sara Bucci
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