Dromos Network, la perplessità della CSU
In ogni caso, nel corso del confronto, abbiamo ribadito con forza la necessità di garantire da parte dell’azienda, con una fideiussione bancaria o assicurativa, le preziose risorse pubbliche messe a sua disposizione, anche per evitare il possibile ripetersi delle disastrose esperienze precedenti (Punto Shop, Todos, Opera).
Oltre a ciò, la FULCAS-CSU ha ripetutamente chiesto che prima della assunzione in Dromos Network dei dipendenti di Opera - per i quali è stato richiesto l’impegno alla ricollocazione nella nuova azienda - siano loro corrisposte le retribuzioni (parte degli stipendi di luglio) che devono ancora percepire dalla “vecchia” azienda, e che siano versate le spettanze residue relative alla Cassa integrazione guadagni.
La completa corresponsione di quanto spettante ai lavoratori di Opera, deve essere condizione determinante per l’avvio della nuova azienda, come ribadito con forza dalla CSU; ad oggi questa condizione non è stata rispettata.
La FULCAS-CSU ribadisce dunque le proprie perplessità verso queste attività economiche, il cui avvio e la cui prosecuzione vengono rese possibili solo a condizione di un forte intervento pubblico.