Dual Tax per i frontalieri
In questi giorni, durante le assemblee coi lavoratori del settore privato organizzate dalla Cdls in vista del suo 12° congresso, il segretario della Federazione industria Giorgio Felici ha ascoltato lamentele e preoccupazioni dai frontalieri. “Lo status economico, oltre che normativo – sostiene Felici – di migliaia di lavoratori occupati in Repubblica cambia in peggio rispetto al collega sammarinese che fa il suo stesso lavoro. Tutto questo – conclude – con buona pace dei contratti collettivi”.
Nel frattempo i sindacati si stanno organizzando per offrire assistenza ai lavoratori italiani: la Cisl italiana e la Cdls hanno intensificato la collaborazione attivando un servizio tecnico-fiscale per dare risposte personalizzate ai frontalieri, in merito al calcolo dell’Irpef e degli oneri deducibili previsti dal regime fiscale italiano. Mentre la Csdl e la Cgil di Rimini, Pesaro, Cesena e Forlì hanno siglato un accordo, in base al quale i frontalieri iscritti alla Csdl potranno effettuare le dichiarazioni dei redditi presso le strutture Cgil con uno sconto pari al 50%.