L'Ecofin promuove San Marino
Dalle Segreterie di Stato per gli Affari Esteri e per le Finanze tutta la soddisfazione per il riconoscimento internazionale e per la regolamentazione dettagliata di una materia che va nell’ottica, precisano, della promozione di uno sviluppo economico ispirato a criteri sempre più solidi, trasparenti e affidabili. “Era una notizia attesa - dichiarano Nicola Renzi ed Eva Guidi - in virtù dei significativi passi compiuti a livello normativo, che hanno inequivocabilmente dimostrato la chiara volontà di adeguarsi ai parametri stabiliti". Nei fatti, l’Unione Europea ha fatto proprie le valutazioni dell’OCSE, dando atto dell’allineamento di San Marino ai principali standard fiscali.
In particolare, attraverso il Decreto Legge del 2018 di “Disciplina del regime per la detassazione dei redditi derivanti da beni immateriali”, è stata adeguata la normativa nazionale sulle agevolazioni fiscali per lo sfruttamento di beni intellettuali alle misure anti-elusive elaborate dall’OCSE per contrastare le pratiche adottate dagli Stati per competere fra di loro nell’attrazione degli investimenti tramite incentivi fiscali o accordi per la predeterminazione del reddito. Attraverso la nuova normativa, conclude la nota, si può fruire degli incentivi previsti per lo sfruttamento di beni intellettuali, in proporzione agli investimenti effettuati per attività di ricerca e sviluppo in San Marino o, all’estero, presso enti indipendenti. Sono anche state considerate le esigenze e le tipicità delle imprese sammarinesi nell’allineamento con i requisiti imposti per risultare compliant.