Ecomondo: Rimini virtuosa per la differenziata (62%)

C'è tutta l'eccellenza nella Green Economy. A Ecomondo, i promotori della sostenibilità ambientale in campo energetico, in tutti i suoi aspetti, dalla mobilità al recupero. 1200 aziende e da 90 Paesi, 500 i buyers esteri. Economia verde, nei dati, quelli diffusi dal rapporto sullo stato della Green Economy. L'ambiente quale fattore distintivo e di competitività per una impresa su due in Italia: sono il 42% le realtà produttive con un chiaro orientamento green. Realtà innovative e che spesso vincono anche la gara in termini di fatturato e export, rispetto alle aziende dell'economia tradizionale.
Vetrina per le imprese, laboratorio di confronto di idee, per un nuovo modello di sviluppo. Focus sui rifiuti, non un problema ma una risorsa e una opportunità per economia ed occupazione. Secondo le stime della Commissione Europea, in un modello di economia circolare il risparmio di materie prime per l'industria del vecchio continente nel 2025 potrebbe essere almeno del 14%, vale a dire 400 miliardi di euro; 12 miliardi per la sola Italia.
Dalle prospettive alla realtà: l'Italia un esempio per l'Unione Europea in termini di differenziata dell'umido, con oltre 5 milioni e 700mila tonnellate di scarto organico separato - il 43% di tutta la differenziata nazionale. Così per la provincia di Rimini, virtuosa nella differenziata a oltre il 62% nei primi 6 mesi del 2015, terza in regione. E già due comuni – Santarcangelo e Poggio Torriana - a superare la soglia del 70%.

Ecomondo: Rimini virtuosa per la differenziata (62%)

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