ECSO: Il partito delle tasse avanza per tutelare la casta!
Niente tagli alle spese e mantenimento di un apparato burocratico costosissimo, colossale e sproporzionato alle esigenze del paese, ma grande serbatoio di voti.
La cosa peggiore però è che non si punta allo sviluppo dell’economia ed a sfruttare le opportunità che un piccolo stato può e dovrebbe mettere in campo prima di tassare pesantemente tutti cittadini.
Le iniziative più semplici ed immediate che si sarebbero dovute avviare già qualche anno fa, anticipando la crisi, sono:
Potenziamento dell’attività del gioco, che porterebbe ricchezza immediata nelle casse dello stato e indotto nell’attività del turismo.
Sviluppo del mercato immobiliare inteso in infrastrutture ed edilizia legata ad investimenti qualificati.
Liberalizzazione, sviluppo e potenziamento del commercio interno, per aumentare i consumi e il gettito fiscale.
E’ gravissimo che piuttosto che adottare questi o altri provvedimenti si scelga di tassare i cittadini per continuare a conservare privilegi di corporazioni e lobby.
Peraltro è noto a tutti che la tassa patrimoniale è l’autostrada che porta alla recessione economica e questo è tanto più vero per un piccolo stato che vive di "differenziale fiscale".
Roberto Casadei