ECSO: il pil di San Marino ha avuto il crollo maggiore in tutto l'occidente!
Non siamo stati in grado di dare risposte tempestive alla crisi, alla black list e alla sostituzione delle decine e decine di società chiuse dalla volontà politica. Ci auguriamo che la nuova maggioranza sappia quali strade deve intraprendere per dare risposte al paese.
Noi siamo convinti che come San Marino sia crollato in tre anni, si possa riprendere in pochissimo tempo, infatti noi pensiamo che la voragine di bilancio e l'aumento vertiginoso del debito pubblico siano problemi marginali se solo si avessero le idee chiare su dove andare, su quale strada percorrere per tornare a crescere. San Marino ha potenzialità enormi nella finanza, nel turismo, nella ricerca, nel commercio e nel mondo delle industrie. Non dimentichiamoci mai che nella zona di Modena e Bologna esistono decine e decine di attività con meno di 20 dipendenti che operano nel settore metalmeccanico ad alto valore aggiunto, e il fatturato di queste aziende è proiettato per lo più verso l'export oltre i confini italiani, sono attività perfette per la nostra realtà.
Il bilancio dello stato di San Marino è microscopico e per tanto essendo San Marino uno Stato 'sovrano' ha la potenzialità di dare soluzioni a tutti i problemi che ha. Auguriamo a tutti i nuovi Segretari di Stato di compiere un buon lavoro e gli ricordiamo inoltre che questa è l'ultima possibilità che i sammarinesi gli porgono, ogni giorno pensino a quanti voti hanno preso i movimenti civici e si ricordino che quello è il segnale che la popolazione attende risposte concrete e pragmatiche.
O si funziona o si va a casa!