ECSO: ridurre la pressione fiscale per crescere!
La monofase non dovrebbe assolutamente aumentare dato che i risultati sono di un leggero aumento dei consumi (commercio unico settore che registra un incremento). Il mantenimento della monofase al 15% porterebbe col tempo nuovi investimenti, nuovi posti di lavoro e maggiori guadagni per il settore commerciale. Non possiamo più permetterci di attendere oltre, l'economia non va in ferie, e non possiamo permetterci di ragionare con la solita lentezza che caratterizza le decisioni in politica.
Due punti di monofase di aumento e la patrimoniale rappresentano il colpo di grazia per le imprese e per le tasche dei cittadini. I carburanti ci insegnano che quando costavano meno davano all'erario un gettito notevolmente superiore a quello attuale. Noi diciamo con certezza che nella Pa gli sprechi sono ancora tanti e sicuramente quantizzabili in milioni di euro. In previsione le tasse a San Marino aumenteranno ancora in quanto non c’è sviluppo e se si attende solo passivamente che l'economia riparta grazie alle firme con l'Italia temiamo che si rischi siano tali da portare il paese al collasso finale e allo scontro sociale. I capisaldi della nostra economia sono venuti a mancare (forse per fortuna) e noi non abbiamo creato l'alternativa, il brutto è che non si vede neppure all'orizzonte l'alternativa. Non volgiamo dare la colpa alla maggioranza o all'opposizione, però qualcuno faccia qualcosa di grande e lo faccia subito altrimenti prima o poi il sistema crollerà definitivamente.