Gli effetti dello scudo fiscale non hanno trovato impreparato il nostro sistema bancario
Nessun timore invece sulla raccolta indiretta. Di certo c’è ora più attenzione a un problema di liquidità ignorato in tempi di vacche grasse. E in questo va riconosciuto il ruolo di Banca Centrale, non ancora nata nelle manovre del 2001 e 2003. Gli addetti ai lavori non nascondono un minimo di apprensione, sicuramente meno chi ha nel proprio portafoglio una maggioranza di clientela sammarinese. E mentre le associazioni bancarie aspettano di conoscere in dettaglio il nuovo scudo prima di formulare un commento, molto si giocherà su quali saranno le condizioni per il rimpatrio, su come saranno considerati l’evasione fiscale da una parte e l’omessa dichiarazione dall’altra. Intanto per i capitali detenuti in paesi extra Ue come San Marino il rientro è obbligatorio. E questo diktat potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio per il successo dell’operazione.
Giovanna Bartolucci