Effetto crisi sui regali di Natale: se ne fanno meno e meno agli altri
E’ proprio questa la sorpresa per il Natale 2011: sotto l’albero meno regali per gli altri, si pensa di più a se stessi. Ma anche tante altre tendenze per queste feste minimal. Intanto, si spende meno: 50 euro in meno spesi nei regali, da 641 euro del 2010 a 589. Poi cambia la tipologia del dono: quelli utili e funzionali. Non più solo oggetti e cose (donate per il 62%), ma si fa strada il dono in denaro: ha regalato soldi il 27% del campione preso in esame dalla ricerca del Cesmes Bocconi. Se non la banconota, piace anche la carta prepagata di ogni genere (11%). Spende di più chi sceglie le nuove tecnologie: internet e social network guidano gli acquisti e invogliano a spendere, anche se ancora, gli acquisti online arrivano al 27%. Dal Cesmes in evidenza anche una contraddizione: nel 12% dei casi i regali beni di lusso, dato in aumento. Non manca un profilo sociale di chi sceglie beni costosi: sono gli uomini a spendere più delle donne, le fasce di età più interessate a questo genere di spesa: sotto i 30 anni e sopra i 50.
Annamaria Sirotti
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