Eurozona: in deflazione a dicembre, è la prima volta da 5 anni

E' forse il dato macroeconomico più indicativo dello stato di salute di un Paese, e l'Italia – considerato il tasso medio di disoccupazione del 13,4%, massimo storico dall'inizio di queste rilevazioni – è ancora ben lungi dall'uscire dalla convalescenza. I disoccupati – i dati dell'Istat si riferiscono a novembre - sono 3mln 457mila: +40 mila su ottobre e +264 mila su base annua. Disastrosa la situazione per i giovani: per gli under 25 il tasso di disoccupazione è arrivato a sfiorare il 44%: in rialzo di 0,6 punti su ottobre. Ma è tutto il Vecchio Continente ad attraversare un periodo di recessione che sembra senza fine. Per la prima volta, da oltre 5 anni, i prezzi nell'Eurozona scendono; gioire – pensando a quanto si può risparmiare al supermercato - è davvero fuori luogo, perché è forse la notizia più devastante per l'economia. A dicembre il dato – fornito da Eurostat - è stato del -0,2%, su base annua; peggiore delle attese del mercato che si attendeva un -0,1%. Pesa soprattutto il crollo dei prezzi dell'energia. L'indice dei prezzi al consumo è in caduta in Grecia e Spagna; in Germania si attesta a malapena su un +0,1%, che rappresenta comunque il minimo dal 2009. In deflazione anche l'Italia, con il cosiddetto carrello della spesa che scende sotto quota 'zero'. Per i prezzi dei beni alimentari, della cura della casa e della persona si registra un calo dello 0,2% su base annua.

Gianmarco Morosini

E su questa grave situazione che sta vivendo l'Eurozona abbiamo sentito Mario Baldassarri, già vice-ministro dell'economia e delle finanze

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