Ex pastificio Ghigi: permane lo stato d'agitazione
Riuniti in assemblea, i lavoratori del pastificio ex Ghigi di Rimini hanno valutato quanto emerso dall’incontro del 31 gennaio tra la Colussi, proprietaria dello stabilimento, i coordinamenti di Cgil, Csil e Uil e le rappresentanze aziendali. La Colussi ha ribadito che chiuderà il polo produttivo entro agosto dando la disponibilità a reimpiegare i lavoratori interessati negli stabilimenti del gruppo e a negoziare piani sociali per ridurre i disagi ai lavoratori che non accetteranno il trasferimento. La maggioranza dell’assemblea, che ha rimarcato la priorità di non chiudere lo stabilimento riminese, ha deciso di verificare i margini di trattativa con la Colussi per i piani sociali. I lavoratori restano in stato di agitazione, con blocco degli staordinari e del lavoro festivo, e hanno rimandato ulteriori inizitive di protesta.
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