Ex stazione: l'appello dei commercianti per dare nuova vita a una zona ormai "abbandonata"
Cartelli "affittasi", negozi chiusi, portici desolati. Ne è passato di tempo, racconta chi qui vive e lavora, da quando folle di turisti arrivavano e invadevano i negozi attorno al piazzale della vecchia stazione. Oggi in questo punto arrivano meno pullman, spiegano i commercianti. Meno turisti, meno affari. Una condizione di declino che va avanti da anni e che ha portato un gruppo di cittadini a presentare un'istanza d'Arengo per chiedere alle istituzioni un “impegno immediato” per rinnovare, tra le altre cose, le vie d'uscita del parcheggio, la scalinata ormai vecchia e inaccessibile ai disabili e il bagno pubblico in “stato di degrado”, si legge. L'istanza ha ottenuto l'ok del Consiglio e proseguirà il suo iter.
Nel frattempo siamo andati sul posto per comprendere lo stato d'animo dei commercianti. Una delle soluzioni per la 'rinascita' potrebbe arrivare da quel treno che, un tempo, qui faceva capolinea. Fino all'8 settembre sotto ai portici sarà aperta l'esposizione dedicata alla ferrovia e curata dall'associazione Treno Bianco Azzurro. Ad aprile il Congresso di Stato ha deliberato l'affidamento all'Azienda per i servizi del materiale rotabile della ferrovia. Tra gli obiettivi, la riattivazione dell'elettromotrice con l'apertura della galleria Montale.
Nel servizio, le voci dei commercianti