Fatturato vino in crescita, al Vinitaly la penisola mette in mostra i suoi best-seller
Intanto a Vinitaly si può compiere un ideale giro del mondo attraverso le produzioni vinicole: dall’Australia all’Ungheria, dal mar Morto al Sudafrica, dalla Croazia al Perù. Al debutto, quest'anno, Andorra, Kosovo e Giappone. Ma al centro della scena sono le regioni italiane e i miti dell’enologia come Sassicaia, Franciacorta e Brunello di Montalcino. Miti che diventano realtà creando opportunità di lavoro per un milione e trecentomila persone.
È il Montepulciano d'Abruzzo Doc il vino che dà più occupazione a livello locale, davanti a Puglia e Sicilia. Al quarto posto - elenca la Coldiretti - si piazza il lombardo Oltrepò Pavese. Alla manifestazione veronese si continua a discutere della via della seta, il percorso che dovrebbe portare il vino italiano a imporsi sul mercato cinese, il quarto al mondo per consumo ma che potrebbe diventare il primo.