Chiuderanno in pareggio i conti pubblici per il 2006, lo annuncia la Segreteria di Stato alle Finanze che ha presentato al Congresso di Stato l’assestamento del Bilancio previsionale, evidenziando però la necessità di ridurre la spesa corrente per liberare risorse da destinare agli inventimenti. Per le uscite, la variazione riguarda i capitoli destinati alla ristrutturaizone e l’ammodernamento delle infrastrutture, il miglioramento informatico degli uffici e servizi della Pubblica Amministrazione, l’assistenza sanitaria e socio sanitaria, la formazione. Significativi gli interventi economici destinati all’ISS per riequilibrare i fondi pensione. In crescita anche le entrate, per un incremento generale dei proventi per le imposte e per la vendita di prodotti di monopolio. “La linea del rigore sulla spesa corrente dovrà segnare l’azione di governo dei prossimi anni” ha dichiarato il Segretario di Stato, Stefano Macina, commentando anche le valutazioni sullo sviluppo della piazza finanziaria.
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