Finanziarie, le nuove rgole della BCS
Riguarda solo le nuove società che intendono operare in questo mercato che devono ottenere il necessario nulla osta del Congresso di Stato e superare il vaglio tecnico della BCS che, preliminarmente, deve verificare il possesso dei requisiti di legge e di vigilanza. Nella circolare rientrano anche:
-la forma giuridica di società per azioni;
-gli assetti proprietari in possesso dei medesimi requisiti di idoneità richiesti agli aderenti al capitale di banche;
-gli oggetti sociali specializzati anche nelle attività creditizia, fiduciaria, di investimento, incompatibili tra loro.
Capitale sociale non inferiore ai minimi: per le società fiduciarie da 500mila euro a 1milione di euro, 750 mila euro invece il minimo per le imprese di investimento.
La conseguenza della circolare, per le società che si costituiranno in futuro, è l’abbandono da parte dell’autorità di vigilanza del modello di finanziaria, e fiduciaria configurata in base alla legge del 1986. Per le società già operanti la novità è nelle nomine degli esponenti aziendali e i loro requisiti. Una tra tutte il definitivo abbandono del gradimento del Congresso di Stato.