Firma unitaria per il contratto di lavoro del settore edile
Il contratto prevede che le retribuzioni restino ferme e dunque non ci sia alcun aumento, in virtù proprio della fase delicata che il settore sta attraversando, almeno fino al 31 dicembre 2017. Sarà una somma “Una Tantum”, versata in due rate, a coprire il periodo dal 2011 al 2015. Per quei lavoratori che non hanno ricevuto il pagamento di alcune mensilità, è stato fissato un contributo annuale di 100 mila euro, attraverso la Cassa Edile, per un acconto che non superi i 10 mila euro.
Alle imprese in attività e a quelle che saneranno i propri debiti entro tre mesi, sarà rimborsato il 35% dell'aliquota sui contributi dal 2009 al 2015. Il contratto impegna le parti a favorire la formazione e l'aggiornamento e a destinare risorse alla ricerca e alla progettazione delle infrastrutture. L'auspicio è anche quello di redigere una bozza del “testo unico del contratto di lavoro del settore edile”.