L'agenzia di rating fa scendere il merito creditizio di San Marino da BBB+ con outlook stabile a BBB con outlook negativo e chiarisce che il perdurare della stagnazione economica e finanziaria sammarinese, l'indebitamento delle finanze pubbliche e il mancato completamento delle riforme finanziarie rappresentano le cause principali del peggioramento del rating della Repubblica. A darne notizia è il partito socialista, precisando che la decisione di Fitch risale al 3 giugno scorso. Il Segretario alle finanze, accusa il Ps, non si è neppure degnato di riferire al Consiglio. Occultare informazioni così importanti, scrivono i socialisti, non è prassi usuale in nessun Paese democratico.
Sonia Tura
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