Fondi Previdenziali: la CSU scrive ai gruppi consiliari per fermare la proposta di unificazione
“Quella che si vuole modificare è una legislazione pensionistica – scrivono nella missiva – frutto di dure battaglie da parte dei lavoratori e la richiesta dell’istanza è contraria al buon senso: quelli di artigiani, commercianti e lavoratori autonomi sono fondi in passivo e i costi dell’operazione andrebbero a scapito dei lavoratori dipendenti, che dovrebbero così provvedere alle pensioni dei loro datori di lavoro”.
Medesimo ragionamento per la richiesta di uniformare le aliquote: “I lavoratori dipendenti – scrivono i segretari generali – versano sulla base di un reddito certo, non così i lavoratori autonomi. L’istanza d’arengo finirebbe così per favorire un gruppo di cittadini – commercianti e artigiani - contro altri – i dipendenti - unici proprietari del fondo pensionistico che si vorrebbe socializzare.”