Il Fondo Monetario Internazionale promuove l’economia sammarinese
Il Fondo ha osservato come San Marino, in crisi all’inizio del decennio, abbia saputo rispondere alla competitività internazionale abbandonando un “vecchio modus operandi” e rivitalizzando invece l’economia, orientandola in particolare al settore dei servizi, modernizzando le sue leggi, e aprendosi a nuove opportunità.
Il risultato degli esperti del Fondo è una crescita stimata al 5% per il 2006, un dato che “a meno di circostanze ora imprevedibili – dicono gli esperti – dovrebbe rimanere altrettanto forte negli anni a venire”.
C’è un surplus di budget dovuto al costo del lavoro e della sanità, ma nonostante questo il debito pubblico rimane basso, un ambizioso piano per la riforma delle pensioni è stato avviato e il settore finanziario appare in situazione vantaggiosa.
Il Fondo invita il governo a mantenere le aliquote fiscali competitive per attrarre investimenti, raccomanda di contenere le spese sanitarie e di adeguare la legislazione agli standard internazionali più elevati per le norme antiriciclaggio.