Fondo di solidarietà: i tempi stringono, deve essere attivato

23 sammarinesi che ricorrono alla Caritas sono un numero che deve preoccupare, soprattutto se a questi si aggiungono famiglie che chiedono aiuto oltre confine e quelle dei lavoratori che stanno per fare i conti con la fine degli ammortizzatori sociali. Di qui la volontà di dare una decisa accelerazione all'istituzione del Fondo straordinario di solidarietà, che dopo l'approvazione unanime in Consiglio Grande e Generale del maggio scorso, ha registrato una serie di ritardi e rallentamenti. Mentre si continuano a ricercare le convergenze e le soluzioni tecniche, c'è chi deve affrontare emergenze economiche, pagare canoni d'affitto, bollette, spese quotidiane per l'acquisto di derrate alimentari o anche per ragioni di carattere sanitario. A loro si deve dare risposta. Già pronto uno stanziamento di 300 mila euro, per affrontare i primi sei mesi di sperimentazione del Fondo Straordinario, elaborato nei suoi dettagli dal Segretario al Lavoro, Francesco Mussoni, che entro il 31 luglio, come impegnava l'ordine del giorno parlamentare, ha steso il documento. “Un prestito – aveva già precisato Mussoni – e non un sussidio”, un modo per sostenere quelle famiglie in difficoltà a causa della crisi economica e della precarietà o perdita di posti di lavoro. Un punto, questo, fortemente criticato dalla CSDL, che ritiene più opportuno un atto di soldirietà e chiede di rivedere l'impostazione. La Confederazione del Lavoro propone di avviare i disoccupati a svolgere lavori socialmente utili, come forma alternativa al sussidio, per dare loro un reddito. Conclusi i primi sei mesi sperimentali. esauriti i fondi stanziati, si dovranno individuare forme di finanziamento adeguate: in altre realtà, ad esempio, lavoratori e imprenditori hanno messo a disposizione l'equivalente di un ora di lavoro per ogni dipendente. In altre, invece, le amministrazioni pubbliche, hanno affidato ai disoccupati gli appalti per interventi di giardinaggio, pulizia e manutenzione di edifici, parchi, monumenti, o per manifestazioni sportive, culturali, o fieristiche.

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