Secondo gli ultimi dati rilevati dall’Istat, a fronte di un indice dei prezzi al consumo sceso all’1,6% nei primi due mesi dell’anno a febbraio, le retribuzioni orarie sono aumentate dello 0.3% rispetto al mese prima e del 3,5% rispetto allo scorso anno. Dunque l’inflazione frena ma gli stipendi degli italiani continuano a crescere. Una corsa che, spiegano i tecnici, è dovuta soprattutto ai rinnovi contrattuali: a febbraio le applicazioni contrattuali sono state nove, relative a trasporti marittimi, ministeri e scuola Gli incrementi più elevati si evidenziano nell’edilizia, nel servizio sanitario nazionale, 5,4% legno, carta e stampa (5,3%). Gli incrementi minori riguardano i servizi di informazione e comunicazione e forze dell’ordine rispettivamente 0,9 e 0,7 %. A fine febbraio i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore, relativamente alla sola parte economica, riguardano l’81,3% degli occupati dipendenti, corrispondente al 79% del monte retributivo. Diminuiscono infine le ore di sciopero, 22,4% in meno rispetto al 2007.
Sara Bucci
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy